Il bello di essere una grande famiglia
Oltre alla grande qualità dei nostri prodotti c'è un altro risultato di cui andiamo molto fieri: il clima familiare che si respira nella nostra azienda. Un risultato che è sì una grande eredità del nostro passato, ma è anche un pilastro portante del nostro presente e soprattutto del nostro futuro.
Lo dimostrano le storie e i racconti di due nostri cari amici: Mario e Marco, che oggi, dopo moltissimi anni di attività, hanno raggiunto l'ennesimo grande risultato: la pensione.
Non potevamo quindi esimerci dal festeggiare, dal far sentire loro il calore della nostra grande famiglia. Un affetto e una riconoscenza che nascono dal profondo, perché entrambi hanno saputo far proprio lo spirito dell'azienda e crescere insieme ad essa.
Mario è siciliano ed è stato assunto nel lontano '79, quando CB era formata da un piccolo gruppo di 7 persone e nelle nostre zone si respirava un forte sentimento anti-meridionale. Uno stigma becero, senza dubbio, per nulla condiviso dall'allora patron Pietro Colombo. La stima reciproca fu infatti immediata e da questa nacque un bellissimo rapporto lavorativo e di amicizia. Mario, con una certa emozione, ricorda ancora quando P. Colombo si offrì di fargli da autista per le sue nozze. Gli anni poi passarono e Mario prese parte a grandi cambiamenti, primo tra tutti il passaggio da una logica prettamente artigianale ad una industriale. Mario quindi, oltre ad essere stato un importante tassello di quel magnifico ingranaggio chiamato CB, è anche un grande testimone del nostro passato, custode di una grande storia che fino all'ultimo ha desiderato condividere, soprattutto con i più giovani. Non possiamo quindi che essergli eternamente grati e augurargli di ottenere altri mille gloriosi risultati. Mario, saremo sempre la tua casa.
Marco è stato invece assunto l'8 febbraio del 1989 quando CB aveva già raggiunto una certa nomea e un certo prestigio. Una realtà che lo consacrò come responsabile di produzione e in cui ritrovò ascolto e dialogo. Una ambiente familiare che premiava chi apportava un valore aggiunto e che garantiva due sicurezze fondamentali: la serenità derivante dal sentirsi parte di un'azienda solida, resiliente anche alle diverse crisi economiche nazionali, e la consapevolezza di far parte di un progetto a lungo termine, capace di vedere “oltre la siepe”. Marco è orgoglioso di essere stato parte integrante di CB, di averla vista crescere insieme a lui e di lasciarla, ora, in “mano” a nuove leve che sappiano comprendere la fortuna di far parte di un meccanismo così ben oliato, funzionale e unico. Marco, ci teniamo a ringraziarti profondamente per ciò che sei stato per noi e ti auguriamo di goderti un po' di riposo: te lo sei meritato tutto!